Istruzione e formazione. La crescita di un movimento comincia dalla base. Ecco perchè il comitato regionale della Fin continua a curare con la massima attenzione il Sit (settore istruzione tecnica) ottenendo puntualmente riscontri più che positivi.

L'ultimo in ordine di tempo risale a domenica scorsa, quando, alla Plaia di Catania, si sono svolti i corsi specialistici di nuoto sincronizzato e pallanuoto che, come vuole il nuovo regolamento, diventano obbligatori per la partecipazione ai corsi di allenatore delle due discipline.

Massiccia la partecipazione all'evento, che ha vissuto due momenti in comune per i due corsi (nella foto). Il primo, in apertura di giornata, è stato tenuto dal coordinatore regionale del Sit, Salvo Nania: "Attività acquatiche per un corretto sviluppo della motricità e per un Successo Sportivo", l'argomento della conferenza. Il secondo, in chiusura, è stato tenuto dalla campionessa olimpica di pallanuoto Maddalena Musumeci e ha avuto per oggetto gli aspetti psicologici delle attività agonistiche negli sport di squadra.

Nel corso della giornata, i due gruppi hanno svolto approfondimenti specifici. I corsisti della pallanuoto hanno analizzato con Salvo Scebba un incontro del settore giovanile occupandosi dei fondamentali e del regolamento della pallanuoto moderna.

Il gruppo del sincro ha studiato con Gabriella Arena e Roberta Catalano i regolamenti nazionali e i fondamentali. A seguire, trasferimento in piscina per dedicarsi all'attività di scuola-nuoto sincro e alla costruzione di esercizi come attività di propaganda grazie alle atlete della società Syncro Med e al suo tecnico (Concita Di Mario). Infine, spazio a un prezioso momento di confronto con la russa Elisaveth Filatkina, allenatrice della nazionale juniores, nonchè tecnico della Syncro Med.

''L'importanza del Sit - commenta il presidente della Fin Sicilia, Sergio Parisi - è fuori discussione. Il futuro di un movimento viene garantito da buoni istruttori. Solo con tecnici preparati, un talento può sviluppare in pieno le proprie potenzialità. A noi non mancano nè i talenti, nè i tecnici qualificati. L'adesione massiccia ai nostri corsi è il segnale che la nostra è una linea condivisa. Ringrazio i docenti, i partecipanti e le atlete del sincro che hanno dato il loro contributo per la buona riuscita del corso. Collaborazione e unità d'intenti, è questa la via giusta per continuare a progredire".

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